Ciao, sono Margherita, benvenuto/a nel mio sito web! Ti racconto qualcosa di me.

Credo, citando Gianni Rodari, al valore educativo dell’utopia,
passaggio obbligato dall’accettazione passiva del mondo alla capacità di criticarlo, all’impegno per trasformarlo.

Ho creato, dopo molti anni di esperienza nel Terzo Settore con giovani ed adulti, questo spazio di lavoro autonomo per dedicarmi alle persone attraverso la mia professione di educatrice e pedagogista.

Credo e pratico una società in cui le differenze convivono.
Osservo con attenzione e partecipazione fenomeni molteplici: movimenti giovanili, di difesa dell’ambiente e di affermazione della propria identità di genere ed orientamento sessuale, movimenti migratori, nascita di percorsi professionali e di vita nuovi.
Interpreto questo come un mondo in cui i giovanissimi esprimono il non voler essere visti come i cittadini del domani ma dell’oggi. La Terra chiede all’essere umano di mettere al centro la valorizzazione, l’interdipendenza e la reciprocità tra tutti gli esseri viventi. Ed i flussi incessanti di persone tra un posto e l’altro della terra ci ricordano che la cultura non è un sistema chiuso da difendere, ma reticolare, in continuo scambio e crescita. Non c’è posto per il normale e per il diverso; ognuno di noi può occupare tanti posti a seconda di ciò che fa, professa, ama, vuole o non vuole. Vivere in una società meticcia e complessa richiede il superamento di logiche che includono ed integrano, a favore di una in cui le differenze vengano osservate, conosciute, comprese ed utilizzate per ampliare le opportunità di tutti e di tutte.

Le attività, i progetti, le collaborazioni che propongo nascono da un’idea di educazione alla convivenza, all’apprendimento dalle differenze proprie ed altrui, alla difesa dell’unicità di tutte e tutti, allo scambio come puntello dell’immaginazione e come stimolo a sollevare lo sguardo dal proprio sé con ottimismo e stupore.

É complesso spesso, ma chi l’ha detto che le cose debbano essere facili?